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“C’è una gamba nel Tevere”: recuperato un cadavere in avanzato stato di decomposizione

Il corpo, di cui ancora non è stata è stato rinvenuto a Ponte Marconi verso le 12.30, dopo la segnalazione di una cittadina che aveva visto emergere un arto umano dal letto del fiume. Sul posto i carabinieri e il medico legale. Il macabro ritrovamento a poche centinaia di metri da dove è emerso il corpo di Giuseppina Orlando, la donna che si è tolta la vita gettandosi nel Tevere con le figlie in braccio.
A cura di Redazione Roma
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"C'è una gamba nel fiume". Questo l'allarme lanciato da una donna che ha visto l'arto di un corpo emergere del fiume, informando i carabinieri. Si sono subito attivati i militari della stazione di Porta Portese che hanno recuperato un corpo senza vita nel Tevere, all'altezza del lungotevere di Pietra Papa poco prima di Ponte Marconi. Il cadavere si presentava in avanzato stato di decomposizione. Sul posto è giunto il medico legale, mentre i carabinieri stanno indagando per scoprire l'identità dell'uomo.

Il macabro ritrovamento è avvenuto a poche decine di metri da dove, lo scorso 20 dicembre, è emerso dalle acque il corpo di Giuseppina Orlando, la donna di 38 anni che si è tolta la vita gettandosi nel Tevere con il corpo delle sue due gemelline. I corpi di Benedetta e Sara non sono mai stati rinvenuti: le ricerche sono proseguite per giorni fino alla foce del fiume a Fiumicino.

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