Cassino, tenta di abusare della figlia della convivente: arrestato 45enne
Un uomo di quarantacinque anni di nazionalità romena è stato arrestato a a Cassino con l'accusa di aver tentato di abusare della figlia ventenne della donna con la quale convive. Il pregiudicato, che nel 2011 era già finito in carcere con l'accusa di violenza sessuale di gruppo, è finito nuovamente in manette dopo che la giovane donna ha chiamato la scorsa notte i carabinieri per chiedere aiuto.
Aggredita a calci e pugni
I militari sono così intervenuti nell'appartamento di via Iannaccone, alla periferia del comune del Frusinate. Quando i militari hanno trovato la ragazza, che era riuscita a scappare dal suo aguzzino, la ventenne presentava segni evidenti di percosse al volto e ai polsi. La giovane ha raccontato come l'uomo l'avesse aggredita, pretendo di palpeggiarla nelle parti intime e non esitando a colpirla di fronte al suo netto rifiuto. Tentando di immobilizzarla, poi prendendola a calci e pugni e tirandola anche per i capelli.
La madre non l'ha difesa: "Sei tu che l'hai provocato"
La ragazza avrebbe tentato di richiamare l'attenzione della madre sui tentativi di abusi ma la donna, secondo quanto ricostruito finora, invece di soccorrerla, l'avrebbe insultata accusandola di aver ‘provocato' il compagno. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di tentata violenza sessuale e percosse. Tradotto nel carcere di Cassino rimane a disposizione dell'autorità giudiziaria. La ragazza invece è stata accompagna in ospedale, dove le sono state medicate le ferite e le contusioni.