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Cassino, donna cade nel fiume Gari e scompare nelle acque: sommozzatori alla ricerca del corpo

Una donna è caduta nel fiume Gari a Sant’Angelo in Theodice, frazione di Cassino in provincia di Frosinone. Il tragico incidente è avvenuto il pomeriggio del 30 aprile: a dare l’allarme, un pescatore che ha visto un corpo galleggiare nel fiume. Le ricerche sono ancora in corso, la salma potrebbe essere incastrata in una diga.
A cura di Natascia Grbic
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Sono riprese questa mattina le ricerche del corpo di Liliana Mignanelli, la donna di 53 anni che il pomeriggio del 30 aprile è caduta nel fiume Gari a Sant'Angelo in Theodice, frazione di Cassino in provincia di Frosinone. Da allora, purtroppo, nessuno l'ha più vista. I sommozzatori si stanno concentrando nella zona adiacente alla diga di Suio: il loro sospetto, infatti, è che il corpo della donna possa essere rimasto incastrato lì sotto. Un tragico incidente quello che ha coinvolto la donna, che il pomeriggio del 30 aprile stava passeggiando lungo la sponda del fiume. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri giunti sul luogo, Liliana sarebbe caduta accidentalmente e sarebbe stata trascinata via dalla corrente del fiume che, in quel momento, era particolarmente forte. A dare l'allarme è stato un pescatore, che ha visto il corpo della donna galleggiare nell'acqua. Ha dato subito l'allarme facendo accorrere i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della Compagnia di Cassino, che hanno iniziato immediatamente le ricerche. Purtroppo, non hanno trovato nulla.

Continuano le ricerche del corpo di Liliana Mignanelli

Sono poche e ridotte al minimo le speranze di trovare viva Liliana Mignanelli ma, finché i sommozzatori non troveranno il corpo, tutte le persone coinvolte nelle ricerche sperano ovviamente in un miracolo. Sono passati quasi tre giorni dalla scomparsa, e la possibilità che la donna si sia messa in salvo e non abbia però contattato nessuno sono praticamente ridotte a zero. Così come quella che sia sopravvissuta alle gelide temperature del fiume. Le ricerche erano iniziate già dal pomeriggio del 30 aprile, subito dopo l'allarme lanciato dal pescatore quando ha visto il corpo galleggiare nel fiume Gari, ma avevano dato esito negativo. Oggi sono riprese per la terza volta, ma ancora non si sa se il corpo di Liliana sia stato trovato o meno. La donna ha 53 anni: sposata e con una figlia, vive a Selvone con il marito e i genitori.

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