Carabiniere ucciso, Conte sulla foto del sospettato bendato: “Ergastolo senza sconti di pena”
"Esiste l'ergastolo, non lasciamoci prendere dall'emotività". Sono le parole del premier Giuseppe Conte. Il primo ministro è intervenuto sul caso della foto scattata in caserma e diffusa su gruppi Whats App che immortala Gabriel Hjorth bendato e ammanettato. La foto del diciannovenne americano, sospettato dell'omicidio del vice brigadiere Mario Cierciello Rega, è arrivata anche nelle redazioni dei giornali italiani e Oltreoceano. A tal proposito Conte ha ribadito l'importanza di ricordare come "l'Italia è uno Stato di diritto, la culla della civiltà giuridica dai tempi dell'antico diritto romano. Abbiamo principi e valori consolidati". Per questo motivo bisogna "evitare di cavalcare l'onda delle reazioni emotive tenuto anche conto che la nostra legislazione, in caso di omicidio volontario, contempla già l'ergastolo e non consente più sconti di pena".
"Ha fatto l'Arma a individuare il responsabile di questo improprio trattamento e a disporre il suo immediato trasferimento. Chiariamolo bene: ferme restando le verifiche di competenza della magistratura, riservare quel trattamento a una persona privata della libertà non risponde ai nostri principi e valori giuridici, anzi configura gli estremi di un reato o, forse, di due reati. Parimenti censurabile è il comportamento di chi ha diffuso la foto via social in spregio delle più elementari regole sulla tutela della privacy".
Il premier Conte alla camera ardente del carabiniere ucciso
Il premier Conte ieri ha visitato la camera ardente del vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, allestita nel pomeriggio nella cappella di Piazza Monte di Pietà, a pochi passi dalla Stazione di piazza Farnese, dove il militare prestava servizio. Poi, in serata, Conte ha pubblicato un lungo post su Facebook: "La vittima di questa tragedia è il nostro Mario, un servitore dello Stato che amava l'Arma dei Carabinieri, un uomo generoso che dedicava le pause di lavoro a iniziative di solidarietà". E ha spiegato di aver avuto "un lungo incontro con i vertici dell'Arma dei Carabinieri e delle Forze Armate anche al fine di valutare misure di prevenzione sempre più efficaci per evitare il ripetersi di questo genere di delitti.
Oggi i funerali del vice brigadiere Mario Cerciello Rega
I funerali del vice brigadiere Mario Cerciello Rega saranno celebrati oggi, lunedì 29 luglio nella chiesa di Santa Croce, in via di Santa Maria del Pozzo, a Somma Vesuviana, la stessa in cui quaranta giorni fa, Mario e Rosa Maria convolarono a nozze. Le esequie si svolgeranno a partire dalle 12, Somma Vesuviana è pronta a raccogliersi nel silenzio e a stringersi attorno al cordoglio della famiglia. Il sindaco di Somma Vesuviana Salvatore Di Sarno ha dichiarato lutto cittadino, le bandiere comunali sventolano a mezz'asta. Ai funerali parteciperanno il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio e il presidente della Camera, Roberto Fico.