Capodanno 2020 a Roma, 13 feriti a causa dei botti: anche 4 bambini
Si contano i danni, a Roma e in provincia, dopo la notte di Capodanno: è di 13 feriti il bilancio degli incidenti causati dalle esplosioni dei botti. Tra le 13 persone rimaste ferite, purtroppo, ci sono anche 4 bambini: il più piccolo ha solo 5 anni; residente a Fiumicino, il bimbo è stato trasportato all'ospedale Bambin Gesù di Roma con una ferita al polpaccio. Il ferito più grave, invece, è un uomo di 36 anni che, a Roma, ha subito l'amputazione di una mano, quella destra, a causa delle gravi ferite riportate nell'esplosione di un petardo: da quanto si apprende, l'uomo stava festeggiando il nuovo anno in piazza a Frascati.
E ancora: sempre a causa dell'esplosione di botti, all'ospedale Grassi di Ostia un uomo di 30 anni è stato ricoverato con una ferita ad un orecchio, mentre una donna di origine cinese di 58 anni è arrivata nel nosocomio del litorale romano con un ferita ad un occhio. Nei diversi interventi, sul posto è giunta anche la Polizia di Stato per gli accertamenti del caso. Incidenti a causa dei botti si sono registrati anche nelle altre grandi città d'Italia: a Napoli e in provincia sono circa una cinquantina i feriti, mentre a Milano due ragazzi hanno perso una mano.