Campi rom, proroga di tre mesi al Camping River: confusione su come e quando chiuderà davvero
Dopo il pasticcio del bando, Roma Capitale ha prorogato di tre mesi il funzionamento del Camping River, l'ultimo campo rom in un sito privato in città, dove risiedono 430 persone. Il River da quanto si apprende è stato inserito nel piano di superamento, che riguarda Monachina e La Barbuta. Questi tre mesi serviranno alla Guardia di Finanza per svolgere approfondimenti patrimoniali stabilendo così chi ha diritto ad entrare nel percorso di fuoriuscita dal campo. Tutti gli altri dovranno trovare una sistemazione autonomamente.
Una soluzione che – esaminando i documenti elaborati dalla stessa amministrazione – sembra davvero di difficile applicazione in così poco tempo: per il superamento di Barbuta e Monachina si parla di due anni di tempo, come si pensa di fare lo stesso percorso in poche settimane di tempo? E sopratutto: i fondi già esigui destinati dal Pon Metropolitano, basteranno anche per il superamento del Camping River? Il rischio è che una parte della popolazione che vive nell'area di via della Tenuta Piccirilli in XV Municipio, semplicemente venga espulsa riversandosi in insediamenti abusivi, mentre altre famiglie rimangano in un circuito di assistenzialismo "per soli rom".