Bud Spencer, quando il “bulldozer” si candidò alla Regione Lazio con Forza Italia
Era la primavera del 2005 e in tutta Roma, dieci anni fa i manifesti elettorali che incartavano la città non erano ancora un tabù, comparvero dei manifesti con Bud Spencer, scomparso ieri, e il logo di Forza Italia. Il famosissimo attore ed ex campione di nuoto, che non ha mai nascosto le sue simpatie politiche, "scendeva in campo" per sostenere la ricandidatura di Francesco Storace come governatore della Regione Lazio. E proprio in quella occasione tantissimi romani scoprirono il vero nome dell'attore, che gli era rimasto talmente appiccato addosso, che quasi nessuno sapeva che all'anagrafe Bud Spencer era Carlo Pedersoli. Alla fine non risultò eletto, pur dando il suo attivo contributo per la campagna elettorale, raggiungendo le 4.000 preferenze.
Nel 2013 a tentare la strada della politica fu la figlia di Cristiana Pedersoli, candidata al comune di Roma con il Popolo delle Libertà ma non eletta. Anche in questa occasione l'attore non mancò di sostenere pubblicamente la figlia e il Pdl in campagna elettorale.
Domani l'ultimo saluto a Bud Spencer con una camera ardente in Campidoglio: attese le istituzioni, i colleghi dello spettacolo e migliaia di fan e cittadini conquistati dalla comicità del "bulldozer" del cinema.