Boccea, scoperta una sartoria clandestina per produrre abiti contraffatti
In via Augusto Graziani, in zona Boccea-Casalotti, la Polizia Locale ha scoperto una sartoria clandestina all'interno di una villetta. Macchine da cucire e sarti messi a lavoro da un'organizzazione criminale per produrre giacche, scarpe e borse di famosi marchi, da immettere poi sul mercato dei vestiti contraffatti, tra bancarelle e mercati. A lavoro dieci cittadini extracomunitari, fermati durante il blitz dei caschi bianchi, sfruttati a nero. Il blitz è ancora in corso, non è noto il numero esatto degli articoli sequestrati, ma si conterebbe nell'ordine di decine di migliaia di pezzi.
"La nostra attività – ha dichiarato il Comandante Generale della Polizia Locale Diego Porta – attenzionerà oltre che il singolo venditore abusivo anche e soprattutto le centrali di produzione di merce contraffatta". Proseguono le indagini per ricostruire esattamente la filiera dell'organizzazione, dalla produzione alla distribuzione. È la prima volta che un centro per la produzione di abiti contraffatti di queste dimensioni viene scoperto nel territorio di Roma.