Blue Whale, due false segnalazioni a Roma: un bimbo si disegna una balena su un braccio
Una balena disegnata su un braccio in un caso, un sms allarmante nell'altro. Due segnalazioni, per fortuna false, che hanno fatto pensare agli investigatori della polizia di Roma di trovarsi di fronte al fenomeno del "Blue Whale", una macabra sfida a livelli, in cui l'ultimo consiste nel gettarsi dalla finestra.
Nel primo episodio a dare l’allarme è stato un gestore di telefonia mobile. In un sms inviato a un numero a caso, un ragazzo annunciava di aver superato tutti i livelli del gioco e di essere pronto, quindi, all'ultimo passo. Per fortuna gli accertamenti degli investigatori hanno appurato che il ragazzo si trovava a scuola e non sapeva nulla dell'accaduto. Era un compagno di classe che aveva preso il suo cellulare e aveva inviato il messaggio a sua insaputa. Nel secondo episodio, più inquietante, un bambino ha fatto credere ai genitori di essere arrivato ai livelli finali, mostrando loro una balena disegnata sul braccio. Una delle sfide finali del "Blue Whale Challenge" prescrive infatti di incidersi, con dei tagli di coltello, una balena sul corpo. In realtà i poliziotti, chiamati immediatamente dai genitori, hanno appurato che la balena sul braccio era solo un disegno e non incisa sulla pelle. Per ulteriori accertamenti clinici il ragazzo, con il consenso dei genitori, è stato accompagnato in un centro specialistico.