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Bimbi tolti alla famiglia per abusi ma era un errore, la madre: “Ho lottato mesi per riaverli”

Fine di un incubo per una mamma di Frosinone, alla quale hanno portato via due dei suoi tre figli per presunti abusi sessuali da parte del fratello maggiore, accuse rivelatesi poi infondate. Ma nonostante l’archiviazione del caso, i bambini sono stati trattenuti per altri tre mesi in casa famiglia. La donna: “Ho lottato per riaverli”.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Tolti alla mamma per presunti abusi poi rivelatisi infondati, due bambini di 11 e 13 anni sono stati trattenuti in una casa famiglia per tre mesi, nonostante il caso fosse stato archiviato. A lottare per avere indietro i suoi figli, una mamma di Frosinone separata dal marito, che ha visto portarseli via e non riaverli indietro, anche se la Procura di Teramo aveva stabilito che il reato non sussisteva. Ma grazie all'intervento del presidente di Più Italia, Fabrizio Pignalberi, che ha raccolto la sua richiesta d'aiuto e si è rivolto alla procura, i due ragazzini sono tornati tra le sue braccia. "Ho lottato mesi per riavere indietro i miei bambini" ha detto la donna a Fanpage.it. "Senza il suo aiuto probabilmente starei ancora ad aspettarli. Ero venuta a conoscenza di casi precedenti dei quali si era occupato e ho deciso di rivolgermi a lui, che dopo un attento esame della documentazione ha accertato che il fatto che i miei figli stessero ancora in casa famiglia dopo l'archiviazione non aveva alcun senso. Così ha preso la nostra vicenda a cuore e e mi ha supportata".

Morso dal cane

I fatti risalgono a nove mesi fa, quando la donna insieme alla figlia di 13 anni era andata a comprare un pranzo take-away in un noto fast food. A casa con il figlio più piccolo era rimasto a fargli compagnia il fratellone di 21 anni. La famiglia ha un cane che amava giocare specialmente con l'undicenne e che gli faceva le feste saltandogli addosso. Il bambino si stava vestendo in bagno e in quel frangente non aveva voglia di giocare. Ma il cagnolino mentre il giovane si è piegato per raccogliere i pantaloni da terra lo ha morso nelle parti intime. Rientrata a casa la mamma ha applicato una pomata per cercare di alleviare il rossore ma non ha avuto effetto, così lo ha portato in ospedale.

Bambini sottratti alla madre

Una volta in pronto soccorso, i medici, sospettando che si trattasse di un abuso, hanno denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine. Da qui è iniziato l'incubo per la donna, che si è vista portare via entrambi i figli minorenni, temporaneamente affidati a una casa famiglia. Partito un provvedimento penale nei confronti del fratello maggiore, a giugno scorso è stato archiviato, perché i giudici hanno appurato con i medici legali di parte che il reato non sussisteva. Ma nonostante questo i bambini non sono tornati a casa.

Figli tornati a casa

"Contattato dalla mamma ho scritto direttamente alla Procura di Teramo: se il reato penale era stato archiviato, decadevano anche le accuse e non c'era motivo che i bambini dovessero continuare a vivere nella casa famiglia – ha spiegato Pignalberi – Grazie al nostro tempestivo intervento abbiamo portato alla luce la vicenda: il Tribunale ha preso subito in considerazione la nostra richiesta e nel giro di pochi giorni i bambini sono tornati casa".

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