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Beppe Grillo compra il Teatro Flaiano di Roma. Il vicesindaco Bergamo: “Ci terrà i suoi spettacoli”

Beppe Grillo acquisterà in parte o completamente il Teatro Flaiano di Roma, a due passi dal Pantheon. A renderlo noto il vicesindaco di Roma e assessore alla Cultura Luca Bergamo: “E so che lì fara i suoi spettacoli. Di questo sono contento al di là della politica”. Ma il proprietario smentisce.
A cura di Valerio Renzi
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Il Teatro Flaiano, la piccola sala al civico numero 15 di via Santo Stefano del Cracco ha due passi dal Pantheon riaprirà, grazie all'acquisto (non è chiaro se in parte o completamente) da parte del fondatore e garante del Movimento 5 stelle Beppe Grillo. Proprio nella sala teatrale al centro di Roma, all'ombra del parlamento, le sindache Virginia Raggi e Chiara Appendino festeggiarono la vittoria alle scorse elezioni amministrative, in un party rigorosamente a porte chiuse.

Il vicesindaco Bergamo: "Ci terrà anche i suoi spettacoli

A renderlo noto è il vicesindaco di Roma e assessore alla Cultura Luca Bergamo, a margine della presentazione del sistema "Teatro pubblico plurale" di Roma al teatro Argentina. "Sì, il teatro Flaiano riaprirà. Grillo ha acquisito la proprietà, o una parte della proprietà del teatro. E so che lì fara i suoi spettacoli. Di questo sono contento al di là della politica", ha spiegato Bergamo Il prossimo mese al Flaiano tre repliche dello spettacolo del comico-politico ‘Insomnia'. Un'anomalia che uno spettacolo così (che richiama migliaia di persone di pubblico potenziale) si tenga in una sala così modesta. Un altro indizio potrebbe arrivare dalla scelta di presentare la prossima stagione del teatro niente meno che nella sala stampa del Camera dei Deputati

Grillo compra il Teatro Flaiano? La smentita

Ma al Corriere della Sera il proprietario del teatro Giampiero Scarlata smentisce le parole del vicesindaco: "Io non ne so nulla posso solo dire che il teatro sarà gestito da Massimo Giacon e so che Massimo è amico di Beppe Grillo. Tutto qua. Non so dire altro, sono il primo ad essere stupito dalle parole di Bergamo".

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