Basta licenze commerciali nei quartieri della movida

Stop alle licenze commerciali per venditori di prodotti alimentari. Questo è l'obiettivo della proposta di delibera firmata da Orlando Corsetti, presidente del I Municipio, e approvata in commissione Commericio. L'obiettivo è quello di tutelare le attività artigianali e mettere uno stop ai bar e ai "paninari" che proliferano nelle strade del centro storico nei quartieri della movida come Trastevere, Testaccio, Celio, Monti e San Lorenzo. Con la modifica della delibera 36 del 2010 che tutela queste attività commerciali, vietando anche la somministrazione di cibi e alcolici in gallerie d'arte, librerie e circoli culturali. Ma non finisce qua, restrizioni sono in arrivo anche per gli esercizi commerciali già in attività che non potranno avere piastre, forni e macchinette del caffè,  lo spazio per la consumazione non potrà prevalere rispetto a quello di transito.

"Nei quartieri della movida c'è stato uno stravolgimento del tessuto commerciale perché nel tempo sono scomparse le attività di vicinato indispensabili per qualità vita dei residenti", ha dichiarato il presidente della Commissione. Corsetti ha poi annunciato come "nel prossimo bilancio proporrò di agevolare i proprietari che affittano i negozi alle attività tutelate. Chiederò che paghino l'Imu non come locali commerciali ma come prima casa, in modo tale da incentivare le proprietà e allo stesso tempo salvare i negozi storici".