Bambino trovato nel canale a Maccarese: “Morto prima di cadere in acqua”. Spunta un video
Alessandro potrebbe essere morto prima di cadere nel canale di Maccarese. Per ora resta un sospetto, un'ipotesi che dovrà essere confermata o smentita da nuove analisi sul corpo del bambino ritrovato lo scorso 3 ottobre nelle campagne di Fiumicino. Nei suoi polmoni c'è poca acqua, troppo poca, secondo i medici legali, per giustificare un decesso per annegamento. I nuovi esami serviranno per individuare nel sangue le "diatomee", cioè piccolissime alghe presenti nei fiumi e nei laghi. Trovarle significherebbe confermare che Alessandro ha respirato l'acqua del canale prima di morire e che quindi era ancora vivo quando è caduto.
Il mistero del video scomparso
L'ipotesi di fondo sulla morte del bambino rimane però sempre la stessa: un gioco finito in tragedia. Come rivelato ieri, alcuni bambini erano probabilmente con Alessandro quando si è verificata la tragedia. A confermare l'ipotesi c'è la testimonianza della nonna, secondo cui il nipote era a giocare nel cortile quando è scomparso. E a rendere tutto ancora più inquietante c'è un video che sarebbe girato sulle chat di alcuni ragazzini e che sarebbe stato filmato un quarto d'ora prima del ritrovamento del piccolo, alle 15 e 30 circa.
Nelle immagini, riprese con un cellulare, si vedrebbe affiorare nell'acqua il corpo del bambino. L'avrebbero visto amici, conoscenti e anche alcuni genitori. Poi il video è stato misteriosamente cancellato, forse per coprire qualcuno, per impedire di risalire alla sua identità. Il sospetto degli investigatori è che sia stato realizzato da uno dei bambini che stavano giocando con lui vicino al canale. Per questo gli amichetti di Alessandro sono stati ascoltati dagli inquirenti, ma per ora nessuno ammette che quel giorno si trovava insieme al bambino trovato morto nel canale di via Campo Salino a Maccarese.
