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Baby gang aggredisce una coppia di fidanzati in centro: pestati a calci e pugni

Una coppia di fidanzati è stata aggredita mentre passeggiava a Largo di Torre Argentina, nel centro storico della Capitale da un gruppo di giovani violenti, di cui due erano ragazzine di 17 e 15 anni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Arrestati i due complici maggiorenni della baby gang.
A cura di Angela Marino
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In sei li hanno aggrediti pestandoli a suon di calci e pugni. Due fidanzati sono stati accerchiati e poi colpiti da una banda di delinquenti di cui, quattro erano minorenni. Il gruppo di ragazzi ha avvicinato la coppia con una scusa, dopo qualche secondo è iniziato il pestaggio. È accaduto la notte scorsa a Largo di Torre Argentina, in pieno centro storico.

Il branco ha avvicinato la coppietta con la scusa di chiedere una sigaretta. Quando i due hanno risposto che non l'avevano, il gruppo si è scagliato contro di loro cominciando a tirare calci e pugni in direzione del ragazzo. Le grida di aiuto dei due ragazzi hanno fatto accorrere i loro amici che passeggiavano pochi metri più in là e che si sono affrettati a chiamare il 112. Giunti sul posto i carabinieri hanno fermato due dei responsabili, entrambi minorenni, mentre gli altri si allontanavano a bordo di un bus  da piazza Venezia in direzione della Stazione Termini. I due giovani di 18 e 20 anni di Fiumicino e Ostia, con precedenti sono stati arrestati dai militari mentre i loro 4 complici minorenni, tra cui due ragazzine, tra i 15 e i 17 anni, sono stati denunciati con l'accusa di lesioni personali aggravate in concorso. Il ragazzo vittima del pestaggio è stato soccorso dell'ospedale Santo Spirito dove sono state riscontrate sul suo corpo lesioni guaribili in 7 giorni. Non sembra aver riportato alcuna ferita invece, la sua fidanzata. La banda è stata individuata e fermata grazie alla collaborazione dei testimoni presenti sulla scena e di entrambe le vittime che li hanno riconosciuti. I due maggiorenni si trovano in caserma, dove i militari li hanno trattenuti in attesa del rito direttissimo previsto domani. I quattro ragazzi minorenni che hanno preso parte all'aggressione, invece, sono stati affidati dai carabinieri ai genitori.

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