Autista del tram 8 preso a bottigliate in faccia e picchiato
Il conducente di un tram della linea 8 – che va dà piazza Venezia a Casaletto – questa mattina è stato brutalmente aggredito da uno sconosciuto e senza apparente motivo apparente. Il dipendente di Atac, fermo al capolinea di piazza Venezia, stava attraversando il tram per prendere posizione al lato opposto del convoglio e poter così ripartire, quando è stato fermato da un uomo che prima l'ha colpito con una bottigliata al volto, e poi ha infierito a calci e pugni.
Il conducente è stato fratturato allo zigomo e il pestaggio si è interrotto solo quando è intervenuto un carabiniere fuori servizio richiamato dalle urla. Sul posto è arrivata un'ambulanza del 118 che ha trasferito l'uomo ferito all'ospedale Santo Spirito dove è stato medicato.
I sindacati tornano a chiedere più sicurezza
Protestano di fronte a questo ennesimo grave episodio i sindacati, che tornano chiedere maggiore sicurezza per i conducenti di Atac, troppo spesso bersaglio di aggressioni. "Siamo stanchi di sentirci dire che si interverrà – Micaela Quintavalle, di Cambiamenti M-410 – si deve fare qualcosa sia per i lavoratori che per gli utenti. L'episodio accaduto questa mattina è di una gravità inaudita. Temiamo di non tornare a casa. Vogliamo essere tutelati dall'azienda e dalla politica".
"Non se ne può più con la sicurezza zero in Atac. Questa è l'ennesima aggressione. Non esiste che un dipendente vada al lavoro con la paura di non ritornare a casa dalla propria famiglia, basta chiacchiere si intervenga in maniera seria", così invece Claudio Di Francesco della Faisa Coinfal.