Aspettavano il pullman a Tiburtina con 11 chili di droga in un borsone
La scorsa notte i carabinieri della stazione di viale Eritrea, durante un servizio si controllo straordinario alla stazione Tiburtina di Roma, hanno fermato due uomini di nazionalità nigeriana, che attendevano di salire a bordo di un pullman nel piazzale di Tibus. Ma i due non erano due passeggeri qualunque, che attendevano di cominciare il proprio viaggio nel piazzale del principale snodo del trasporto passeggeri su gomma della capitale, ma bensì due corrieri della droga.
In una valigia il loro carico stupefacente
I due giovani, un 23enne incensurato residente in provincia di Savona (Liguria) e un 27enne con diversi precedenti specifici proveniente invece da Trapani (Sicilia), in un borsone nascondevano circa undici chili di marijuana. La sostanza stupefacente che i corrieri stavano trasportando era celata all'interno all'interno di cinque grossi pacchi avvolti nella plastica e nel cellophane.
Corrieri della droga traditi dal nervosismo
A tradirli il loro nervosismo: quando i militari si sono avvicinati chiedendo loro di favorire i documenti, non sono riusciti a nascondere la paura durante il controllo, mostrando poi particolare premura nel celare il contenuto del borsone pieno di ‘erba'. Rimane ancora da chiarire se lo stupefacente fosse destinato al mercato dello spaccio della capitale, o se fosse destinato ad altre piazze. I due giovani sono stati arrestati: dovranno rispondere dell'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.