Anagni è il comune più a destra d’Italia: al ballottaggio Casa Pound sfida il centrodestra
Il comune più a destra d'Italia? Potrebbe essere Anagni, in provincia di Frosinone, dove il voto amministrativo di ieri ha delineato la sfida per il ballottaggio che si terrà domenica 24 giugno: da una parte una coalizione di centrodestra (Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e liste civiche) a sostegno di Daniele Natalia ha totalizzato il 39% dei consensi dall'altra il secondo classificato Daniele Tasca, che con l'appoggio di Casa Pound e di alcune liste civiche ha ottenuto il 20% dei consensi.
Si profila così una sfida inedita per il governo del comune di Anagni tra il centrodestra e la destra neofascista con un pizzico di civismo. Ben più dietro il Movimento 5 stelle, fermo al 12,7% e la coalizione di centrosinistra guidata dal Partito democratico che non supera l'11%. Alle scorse elezioni il centrosinistra aveva addirittura vinto al primo turno con il 55% dei consensi, mentre il candidato di Casa Pound non aveva raggiunto a malapena il 2%. Nel 2014 candidato era Valeriano Tasca, coordinatore locale del movimento di estrema destra, che è il nipote dell'attuale candidato sindaco.
Il movimento di Simone Di Stefano, dopo la delusione delle scorse elezioni amministrative del 4 marzo, ha fatto passi indietro nei municipi dove si è votato nella capitale, ma ha raggiunto risultati lusinghieri a Velletri (Castelli Romani) con quasi il 10% dei consensi, e con il 3% a Viterbo potrebbe entrare nel consiglio comunale del capoluogo della Tuscia.