Anac contro Atac: “90% degli appalti senza bando”. Esposito va in Procura
Al termine di una giornata drammatica sul fronte del trasporto pubblico nella Capitale, con la metro A ferma per un deragliamento di un convoglio per fortuna vuoto, arriva anche il cartellino rosso dell'Autorità nazionale anticorruzione nei confronti dell'Atac. Secondo l'indagine eseguita dall'Anac negli ultimi 5 anni il 90% degli appalti dell'azienda del trasporto pubblico capitolino sono stati assegnati senza bando, seguendo una procedura negoziata, ovvero seguendo una modalità che dovrebbe essere applicata in casi emergenziali o particolari, che invece in questo caso sarebbe la norma.
La verifica dell'Anac è arrivata all'indomani di una richiesta avanzata dall'assessore ai Trasporti di Roma Capitale Stefano Esposito a Raffaele Cantone. L'assessore aveva segnalato al commissario anticorruzione la gestione poco trasparente degli appalti. Il risultato dell'indagine sembrerebbe così dar ragione ad Esposito, che oggi si è recato alla Procura di Roma, dove ha consegnato al procuratore Giuseppe Pignatone un fascicolo riguardante proprio Atac. Il contenuto del fascicolo, ha spiegato Esposito, si trasformerà lunedì in un esposto formale, mentre con il materiale acquisito oggi sarà l'autorità giudiziaria a decidere come utilizzarlo qualora riscontrasse degli illeciti da provare..