Amatrice, due anni dal terremoto 24 agosto. Carlo Verdone ospite per il Nuovo Cinema Paradiso

“Chi ha la forza di resistere, resista perché questo questo è il suo luogo e deve veder crescere la sua città. L’importante è che lo Stato sia meno burocratico, che ci sia rapidità. Il male di questo Paese, la grande tragedia dell’Italia è la burocrazia”. Carlo Verdone, amatissimo dagli italiani, è stato ospite d’eccezione per il Nuovo Cinema Paradiso di Amatrice, dove è stato proiettato il film “Benedetta follia”. L’attore e regista ha visitato la città che oggi, 24 agosto ricorda le vittime del terremoto che l’ha distrutta nel 2016. Carlo ha trasmesso un messaggio di vicinanza e forza ai presenti, incoraggiandoli a non perdere la speranza.
“Entrare in questo paese e vedere quel cumulo di macerie è un colpo al cuore ma parlando con le persone ho visto tanta voglia di restare. Per questo io vi dico non mollate, resistete – ha detto Carlo Verdone – Spero che la burocrazia sveltisca un po’ tutto perché il problema è solo quello. Gli antichi dicevano una cosa giustissima: gli stati più corrotti sono quelli dove abbondano le leggi. La burocrazia porta alla corruzione” spiega l’attore romano.