Al Sant’Andrea un nuovo ambulatorio “multidimensionale” per malati di tumore
Dall'assistenza oncologica a quella ematologica, dalle sale operatorie ai macchinari per la radioterapia, dall'assistenza psicologica a quella sociale. Il malato di tumore ha bisogno delle terapie mediche, ma anche di un aiuto medico per i sintomi legati alla malattia e al trattamento della stessa attraverso chemioterapia e radioterapia. Spesso ha bisogno anche di un aiuto psicologico. All‘ospedale Sant'Andrea di Roma è stato inaugurato oggi un centro d'eccellenza oncologica che sperimenta un nuovo modello assistenziale "multidimensionale". Non solo, per l'appunto, le terapie oncologiche per i malati, ma un percorso parallelo che prevede la collaborazione di psicologi, oncologi, ematologi, chirurghi, radioterapisti e internisti.
In questo senso il percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) garantisce la completa reversibilità dei regimi assistenziali (ospedale-domicilio-ospedale), riduce gli accessi impropri in pronto soccorso, i ricoveri inappropriati e le complicanze infettive in ospedale.