“Aiuto, c’è un serpente”: boa constrictor di due metri in un palazzo di Roma
"Aiuto, c'è un serpente" è la chiamata ricevuta dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale, che sono intervenuti per la segnalazione di un rettile all'interno di un palazzo in zona Casal Bernocchi. Il poliziotti del Reparto Tutela Ambiente X Gruppo Mare si sono trovati davanti un boa constrictor di circa due metri, che si nascondeva spaventato nel seminterrato. Si tratta di un rettile protetto dalla convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione. Allertato il personale specializzato della Asl, gli agenti sono riusciti a recuperarlo e a metterlo in sicurezza, portandolo via dall'edificio. Una volta preso in carico, lo hanno consegnato a una struttura veterinaria specializzata in animali esotici. I poliziotti stanno cercando di capire come il rettile si trovasse in quel luogo: probabilmente il boa è stato acquistato dal qualcuno attraverso il traffico illegale per tenerlo in casa come animale domestico, per poi sbarazzarsene una volta cresciuto e diventato ingestibile.
A Tor Bella Monaca spunta un serpente nel giardino di una casa
Lo scorso agosto, le guardie zoofile di Earth sono intervenute nel giardino di un'abitazione a Tor Bella Monaca per la presenza di un Panterophis guttatus, un "serpente del grano" americano, un non velenoso ma costrittore, che vive solitamente nei campi di grano e si nutre di piccoli roditori. A dare l'allarme un cittadino che si è accorto del rettile mentre stava innaffiando le piante. Il serpente si presentava magro e disidratato e aveva diverse ferite sul corpo, così è stato affidato a un veterinario che si è preso cura di lui.