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Agenti cucinano per due anziani soli: la storia di Jole e Michele fa il giro del mondo

La notizia divulgata dalla Questura di Roma, con tanto di foto, di quattro agenti che hanno cucinato un piatto di pasta burro e formaggio per una coppia di anziani soli ha dato vita ad una gara di solidarietà internazionale, con richieste per inviare cartoline e generi alimentari.
A cura di Ida Artiaco
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La loro storia di solitudine aveva commosso tutti. E le foto pubblicate sulla pagina Facebook della Questura di Roma, che mostrano i quattro agenti Andrea, Alessandro, Ernesto e Mirko cucinare un piatto di pasta burro e formaggio per due anziani soli, ha fatto letteralmente il giro del mondo. Così Jole e Michele, rispettivamente di 89 e 94 anni, di cui 70 insieme, protagonisti di questi scatti tenerissimi, sono diventati delle vere e proprie star internazionali. Dagli Stati Uniti alla Cina, dall'India al Canada si è formata una grande catena di solidarietà e gli agenti capitolini sono stati sommersi di richieste per inviare messaggi, regali e cartoline.

Tutto è cominciato lo scorso 2 agosto. Alla Questura di Roma arriva una telefonata da una palazzina nel quartiere Appio. Da un appartamento, allertano alcuni condomini, si sento pianti e gemiti. L'ennesima rapina, avranno pensato gli agenti. Ma quando si recano sul posto indicato trovano i due coniugi, tristi perché da soli. Chiamano l'ambulanza per far controllare entrambi e intanto preparano per i due, che non mangiano da giorni, un pasto con quel poco che trovano in casa: pasta burro e formaggio. Decidono di scattare delle foto e di pubblicarle sul profilo Facebook ufficiale della Questura. Le reazioni sono incredibili: più di 74mila "mi piace", quasi ottomila commenti e trentamila condivisioni. L'eco del gesto arriva anche all'estero: è il britannico Daily Mail a rilanciare per primo la notizia dopo il lancio dei media nazionali, ma anche il Washington Post e l'Indipendent.

Così, la storia di Jole e Michele emoziona tutti. "Se qualcuno del posto ci potesse accompagnare mi piacerebbe andarli a trovare nel mio prossimo viaggio a Roma. Dove abitano?", scrivono su Facebook dall'India; ancora: "Come posso mandare loro un pacco da New York? Per favore, datemi il loro indirizzo", chiedono dagli Usa. Insomma, la gara di solidarietà è cominciata. Intanto, i due coniugi, per il momento ancora ignari della loro improvvisa popolarità, continuano ad essere tenuti d'occhio dalla polizia almeno per i prossimi giorni, nella speranza che qualcuno si dia concretamente da fare per aiutarli.

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