video suggerito
video suggerito

Accordo sindacati-Regione: nel 2015 riduzione dell’addizionale Irpef

C’è intesa al tavolo di concertazione tra Regione Lazio e Cgil, Cisl e Uil sul bilancio 2015. L’addizionale Irpef regionale sarà ridotta per le fasce di reddito tra i 28 mila e 35 mila euro annui, con un prelievo invariato per tutti i redditi al di sotto dei 28mila euro e per tutte le famiglie con tre figli a carico.
A cura di Valerio Renzi
70 CONDIVISIONI
Immagine

Per il 2015 nel Lazio l'addizionale Irpef regionale sarà ridotta per le fasce di reddito tra i 28 mila e 35 mila euro annui, con un prelievo invariato (quindi con il mantenimento delle esenzioni già introdotte l'anno passato) per tutti i redditi al di sotto dei 28mila euro e per tutte le famiglie con tre figli a carico. Un provvedimento che sarà contenuto nel bilancio regionale del 2015 all'insegna di una maggiore equità e progressività dell'imposizione fiscale. Questo il contenuto dell'accordo siglato questa mattina al termine del tavolo di confronto tra Regione Lazio, Cgil, Cisl e Uil proprio sul bilancio 2015. Il contenuto dell'intesa sarà recepito già nella stesura del bilancio previsionale dalla Giunta regionale.

Soddisfatto il governatore Nicola Zingaretti per il quale l'accordo tutela i più deboli e stimola lo sviluppo, rispettando al contempo i vincoli di bilancio. "Questo accordo – ha commentato Zingaretti – rappresenta il frutto di un modello di relazioni sindacali che produce risultati positivi per i cittadini, i pensionati e i lavoratori. Ringrazio le organizzazioni sindacali per il senso di responsabilità e la capacità di interlocuzione dimostrata anche in questa occasione. Grazie allo stimolo delle indicazioni e delle proposte che sono state avanzate in questi giorni di confronto e lavoro comune, siamo arrivati alla definizione di un'intesa che, nonostante l'impatto delle nuove norme legislative nazionali e dei tagli previsti nel patto di stabilità ci consente di rispettare gli impegni assunti nell'ambito del Patto per lo Sviluppo e il Lavoro sottoscritto nella scorsa primavera, e di costruire un bilancio sostenibile ed equilibrato, improntato al rafforzamento dei due assi fondamentali dello sviluppo, per sostenere con investimenti e azioni concrete il sistema economico e il lavoro, e dell'equità, perseguita sia agendo sulla leva fiscale che attraverso la tutela dei servizi fondamentali".

Anche il sindacato esulta per il processo di concertazione. In una nota congiunta Claudio Di Berardino, segretario regionale Cgil, Pierpaolo Bombardieri, segretario regionale Uil, e Andrea Cuccello, segretario regionale Cisl sottolineando come grazie all'accordo "anziché applicare matematicamente i tagli imposti dal Governo, si e' raggiunta un'intesa fondata sulla riconferma, l'attuazione, e in alcuni casi (vedi Irpef) anche sul miglioramento degli accordi sottoscritti negli scorsi mesi. Per la stessa ragione e' importante l'impegno a dare una prima attuazione al Patto sottoscritto nella scorsa primavera per lo sviluppo e l'occupazione. Rimane da completare nei prossimi giorni l'intesa relativamente alla rimodulazione dei ticket sempre in base al criterio dell'equità e della progressività".

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views