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Accoltella a morte il padre al culmine di una lite: arrestato un 30enne

Tragedia, nella tarda serata di ieri, ad Esperia, in provincia di Frosinone. Un uomo di 30 anni è stato arrestato dai carabinieri: al culmine di una lite avvenuta in casa avrebbe accoltellato il padre, un uomo di 68 anni, uccidendolo. Magistrati a militari indagano per fare luce sulla dinamica di quanto accaduto.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Dramma, nella tarda serata di ieri, mercoledì primo agosto, ad Esperia, piccolo centro nella provincia di Frosinone. Un uomo di 30 anni, probabilmente al culmine di una violenta lite, ha accoltellato il padre, un pensionato di 68 anni – A.T. le sue iniziali – uccidendolo. Stando a quanto di apprende, i due avrebbero cominciato a litigare per futili motivi all'interno della loro abitazione, nella strada provinciale che si trova alla periferia del piccolo paese. Sulla vicenda indagano i carabinieri del comando provinciale di Frosinone e quelli della compagnia di Pontecorvo: secondo quanto hanno ricostruito i militari dell'Arma, la lite tra padre e figlio sarebbe ben presto degenerata, con il giovane che ha colpito l'anziano presumibilmente con un coltello; sul corpo del 68enne, infatti, sono state rinvenuti 4 profonde ferite all'addome.

I carabinieri si sono messi subito sulle tracce del figlio della vittima, M.T., 30 anni, che è stato rintracciato poco dopo la mezzanotte. Stando a quanto si apprende il giovane si trova ora in stato di fermo all'ospedale di Cassino; probabilmente il 30enne è rimasto ferito durante la lite con il genitore. L'indagine è coordinata dalla Procura di Cassino che, insieme ai militari dell'Arma sta cercando di ricostruire l'esatta dinamica della lite che ha portato alla morte del 68enne.

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