A Roma un murales su Matteo Salvini: “La dittatura del selfie”

Matteo Salvini che si scatta un selfie affacciato a un balcone e accanto a un gatto. Sullo sfondo le bandiere dell'Unione Europea e dell'Italia. Si tratta del nuovo murales realizzato dallo street artist Tvboy che si intitola: "La dittatura del selfie". Nell'opera, che è comparsa in via dei Polacchi, a pochi passi da piazza Venezia a Roma, ci sono diversi riferimenti al fascismo, come la scritta Istituto Luce sullo smartphone che ha in mano Salvini e il nome del gatto, Tobia, come quello di Benito Mussolini. "Anche quest’opera sarà cancellata o questa volta verrà risparmiata?", si chiede l'autore dell'opera su Instagram. In merito al significato dell'opera ha dichiarato: "Di solito ero abituato a spiegare i miei lavori, questa volta ho deciso di non spiegare niente. L’opera si capisce da sola e riflette questo momento".
Le altre opere di TvBoy
Tvboy è autore di diversi murales apparsi negli ultimi mesi sui muri della Capitale: il più famoso è il bacio tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio, ma c'è stato anche il murales di Francesco Totti raffigurato come San Francesco, quello dedicato al programma di governo del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, o quello della sindaca Virginia Raggi sulle strade piene di buche in centro. Tutti sono stati cancellati poche ore dopo la loro realizzazione.