A Roma si torna a pagare il parcheggio sulle strisce blu: tutti contro Virginia Raggi
Da oggi, lunedì 4 maggio, a Roma tornerà in vigore la sosta a pagamento nei parcheggi contrassegnati dalle strisce blu. La sindaca Virginia Raggi ha deciso di non confermare la sospensione della tariffa con l'obiettivo dichiarato di disincentivare l'utilizzo delle automobili private da parte dei romani nella cosiddetta ‘fase 2' dell'emergenza coronavirus. Non è così, per esempio, a Milano e a Torino, dove la sosta rimarrà libera e gratuita fino al 31 maggio e al 2 giugno. Tutte le opposizioni hanno attaccato la prima cittadina, chiedendole di ripensarci e di consentire ai romani di parcheggiare liberamente almeno fino a giugno. Così i consiglieri del Partito democratico: "È necessario far prevalere in questa fase il buon senso, andando incontro alle esigenze di tutti, agevolando spostamenti per lavoro e estrema necessità per cittadini, lavoratori e commercianti, come con la ztl disattivata". D'accordo la Lega: "Il sovraffollamento del trasporto pubblico è un rischio che non possiamo permetterci. Almeno per i prossimi mesi ztl e strisce blu devono essere gratuiti. I romani dopo un comportamento esemplare hanno diritto ad un rientro alla normalità il più possibile agevolato dall'Amministrazione".
"Ancora una volta ci troviamo di fronte ad atteggiamenti incomprensibili e inaccettabili da parte del Campidoglio: si parla di aiuti concreti e proprio quando iniziano le prove generali per una lenta ripartenza, la Raggi si fa trovare pronta a chiedere balzelli ai romani per un servizio che deve continuare a essere gratuito. Le persone si spostano per comprovati motivi di necessità. La sindaca dia un segnale ai romani, ripristini la gratuità delle soste nelle strisce. E' un atto dovuto verso cittadini che hanno dimostrato un grande senso di responsabilità e vanno aiutati, non vessati", ha dichiarato il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Stefàno: "Con parcheggi gratis tutti in automobile e bus intrappolati nel traffico"
Secondo Enrico Stefàno (M5s), presidente della Commissione mobilità, il risultato di mantenere gratuiti i parcheggi sarebbe "che tutti vorrebbero spostarsi in automobile, anche chi potrebbe farne a meno, creando caos, traffico, congestione, e impedendo la rotazione e quindi l'accessibilità degli spazi sopra menzionati. Insomma difficilmente si troverebbe posto negli stalli prima tariffati ed eventualmente gratuiti, proprio perché, in quanto gratuiti, ognuno lascerebbe li l'auto anche oltre il tempo strettamente necessario. Ancora, il Trasporto Pubblico sarebbe fortemente penalizzato, perché posso dispiegare tutti gli autobus di questo mondo ma se sono bloccati nel traffico saranno sempre inefficaci. La sospensione della Sosta Tariffata, ancora di più nella fase che ci apprestiamo a vivere, non sarebbe quindi una misura di aiuto per i cittadini, semmai il contrario".
D'accordo con l'amministrazione capitolina anche Legambiente Lazio, che nei giorni scorsi ha fatto sapere:"Non é certo facendo arrivare le macchine in centro e permettendo la sosta gratuita dovunque che si aiutano economia e negozi, ma costruendo una città più vivibile e moderna. Per far ripartire Roma si devono invece realizzare spazi per pedoni, ciclisti o micromoblità elettrica e potenziare i mezzi pubblici, con tutte le sicurezze sanitarie necessarie oggi, ponendo le basi sulle quali costruire una città migliore".