A Roma sepolta Elena Aubry, la mamma: “L’ho portata in braccio per l’ultima volta”
A oltre un anno di distanza dalla morte, si è tenuta nella mattinata di oggi, sabato 1 giugno, la sepoltura di Elena Aubry, la ragazza di 25 anni originaria di Monterverde deceduta dopo essere caduta dalla sua motocicletta sulla via Ostiense il 6 maggio del 2018. Amici e parenti si sono riuniti nello storico Cimitero del Verano a Roma per dare l'ultimo saluto alla ragazza: la madre di Elena, Graziella Viviano, ha raggiunto il cimitero a bordo di una moto, stringendo a sé l'urna contenente le ceneri della ragazza e alcune rose rosse. Come detto, la famiglia ha dovuto attendere oltre un anno per poter dare una degna sepoltura a Elena: la Procura di Roma sta ancora indagano per stabilire se la morte della ragazza sia stata causata da una tragica fatalità oppure dallo stato del manto stradale, che presentava buche già precedentemente segnalate a chi di dovere. I magistrati starebbero ancora cercando l'infermiera che soccorse la ragazza e che potrebbe essere testimone di cosa le è accaduto.
La morte di Elena Aubry
Lo scorso 6 maggio, Elena stava percorrendo via Ostiense a Roma a bordo della sua motocicletta, sua grande passione, quando improvvisamente perse il controllo del mezzo, forse a causa del manto stradale dissestato. Nella caduta, la 25enne si schianto contro il guardrail, perdendo la vita sul colpo: i soccorsi del 118, infatti, si rivelarono inutili. L'autopsia effettuata sul corpo di Elena ha confermato che la morte della ragazza è avvenuta proprio a causa dell'impatto con il guardrail, come se il suo corpo si fosse infranto contro un muro di lamiera.