A Rieti, dove è vissuto per due anni, sarà intitolata una via in onore e ricordo di Kobe Bryant
Il comune di Rieti ha annunciato di voler intitolare una via della città a Kobe Bryant, l'ex fuoriclasse dell'Nba morto insieme alla figlia in un tragico incidente in elicottero. Da bambino Kobe seguì in Italia il papà Joe nei due anni in cui quest'ultimo giocò proprio a Rieti e frequentò la scuola elementare della frazione di Lisciano. Il campione ha sempre ricordato con affetto quegli anni trascorsi nella città laziale. "Siamo profondamente colpiti da questa tragedia, Kobe Bryant ha passato nella nostra Città due anni della sua infanzia seguendo le avventure sportive di suo padre Joe come noto. Nel corso della sua brillante carriera sportiva ha sempre conservando l’uso ottimale della lingua italiana non perdendo mai occasione di ricordare il suo vissuto e legame con il nostro paese, rendendoci orgogliosi che un campione di tale caratura possa amare e apprezzare l’Italia. È stato e resterà ispirazione e modello dentro e fuori dal campo per tanti ragazzi che vogliono fare del basket e dello sport la propria vita. Il sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, ha annunciato la volontà di intitolare una via in città a Kobe Bryant appena ci sarà occasione", si legge in una nota congiunta da parte della Provincia di Rieti, Comune e Npc Basket Rieti.
Il 5 febbraio cerimonia commemorativa in onore di Kobe
Il prossimo 5 febbraio, in occasione della partita tra Npc Rieti e Scafati, Provincia di Rieti, Npc Basket, e Comune di Rieti organizzeranno una cerimonia commemorativa in onore di Kobe Bryant al PalaSoujourner.