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Vicesindaco, Vendola al posto di Nieri? Orfini: “Invenzioni giornalistiche”

“Tra i tanti problemi di Roma – scrive – c’è anche questo: inventarsene una al giorno e chiamarlo giornalismo”. Così il presidente del Pd e commissario del partito romano Matteo Orfini sul totonomi dei possibili successori di Luigi Nieri sulla poltrona di vicesindaco di Roma.
A cura di Enrico Tata
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Sarà Nichi Vendola, il leader di Sel, a sostituire il dimissionario Luigi Nieri sulla poltrona di vicesindaco? L’ipotesi si sussurra nei corridoi del Campidoglio. Ieri Sel ha annunciato che appoggerà dall’esterno la giunta guidata da Ignazio Marino. Ma se l’ipotesi Vendola dovesse prendere corpo nel rimpasto di giunta, che il primo cittadino quasi sicuramente farà dopo la decisione del ministro Alfano sullo scioglimento del Comune per Mafia, l’alleanza di governo fra Sel e Pd potrebbe essere salva. Intanto Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di Sinistra, ecologia e libertà, è chiaro e ha Repubblica ha detto: “Nichi viene da una lunga, importante e faticosa esperienza amministrativa e ho qualche fondata idea che questa ricostruzione non sia molto realistica. Certo, la sua sarebbe sicuramente una figura di straordinaria qualità”.

“La discussione sui posti – continua Fratoianni – non ci appassiona. Come non stanno in piedi ipotesi fantasiose secondo cui, perso un vicesindaco, si possano acquistare due assessorati. Se stiamo a questo non ci sediamo a nessun tavolo. La nostra presenza in giunta – spiega quindi – è venuta meno, è un dato di fatto. Luigi, per noi, ha rappresentato una figura fondamentale in quella squadra, oltre ad essere un ottimo amministratore vittima di un'indegna campagna che si è scatenata intorno a lui al di là di qualsiasi ipotesi di coinvolgimento giudiziario”.

Vicesindaco, Orfini: "Se ne inventano una al giorno"

Intanto il presidente del Pd e commissario del partito romano, Matteo Orfini derubrica la questione vicesindaco a “chiacchiere giornalistiche”. “Ogni giorno sul Campidoglio leggo esercizi di grande fantasia e creatività giornalistica”, dice. “Un lungo elenco di nomi e se si va avanti così si arriverà al Papa in Giunta…”, ha dichiarato all’AdnKronos. E già questa mattina su Twitter aveva scritto: “Tra i tanti problemi di Roma – scrive – c'è anche questo: inventarsene una al giorno e chiamarlo giornalismo".

Vicesindaco, ipotesi Morassut (Pd)

Un altro dei possibili nomi che potrebbero far parte della nuova giunta, e forse proprio nel ruolo di vicesindaco. è Roberto Morassut, Pd, già assessore ai tempi di Veltroni. “La prima cosa da fare per Roma è trovare le priorità di lavoro da qui al 2018 per un patto trasparente con i romani. Bisogna fare delle cose, scegliere gli obiettivi da raggiungere, perché questo interessa ai cittadini”, ha detto il deputato democratico. “Io sto facendo il parlamentare – sottolinea all'Adnkronos- e sono impegnato in questo mio ruolo. In ogni caso se ci sarà bisogno di una ‘ristrutturazione’ della Giunta lo deciderà il sindaco Marino perché a lui spetta questa compito. Ritengo che ognuno dalla propria postazione e nel proprio ruolo possa comunque dare un contributo per il rilancio dell'amministrazione”.

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