Stadio della Roma, approvata dalla giunta la nuova delibera di pubblico interesse

La giunta di Roma Capitale ha approvato ieri pomeriggio la delibera con cui viene confermato l'interesse di pubblica utilità per la realizzazione dello stadio della Roma a Tor di Valle. Ora saranno i tecnici del dipartimento Urbanistica ad aggiornare la delibera del 2014 approvata dalla giunta di Ignazio Marino, in base al nuovo progetto che taglia le cubature previste attorno all'impianto sportivo.

La nuova delibera, aspramente criticata dal centrosinistra, conferma il dimezzamento delle cubature del ‘Business park', con l'eliminazione delle ‘torri' disegnate dall'archistar Libeskind, e il lavori di pubblica utilità che i privati dovranno mettere in campo sono: le operazioni per la messa in sicurezza idrogeologica dell'area che sorge in un'ansa del Tevere; l'unificazione tra via Ostiense e la via del Mare tra il Gra e viale Marconi; il potenziamento della linea ferrovia Roma-Lido "prevedendo in particolare un servizio minimo di 20mila passeggeri l’ora sull’intera tratta, a cui vanno garantiti ulteriori 7.500 passeggeri l’ora sulla FL1 durante gli eventi sportivi". Spariscono dal progetto il ponte sul Tevere (confermato solo quello ciclo-pedonale) e l'allargamento della stazione di Tor di Valle.

"Abbiamo rispettato i tempi, la Giunta oggi ha approvato la delibera per le nuove linee guida per la revisione della delibera originaria. Come avevamo detto, sia assessori e consiglieri procediamo secondo i tempi previsti. Questo è un documento che presenteremo anche il 5 aprile alla riunione della conferenza dei servizi", così l'assessore allo Sport del Campidoglio, Daniele Frongia.