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Roma, le multe dei clienti delle prostitute arriveranno a casa

Il Campidoglio vuole multare i clienti delle prostitute, facendo poi arrivare il verbale a casa. Una proposta che ha già visto il parere negativo del garante della privacy ma rilanciata oggi dalla delegata alla sicurezza del Campidoglio Rossella Matarrazzo.
A cura di Valerio Renzi
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Giro di vite contro la prostituzione a Roma: il Campidoglio sta mettendo a punto un nuovo regolamento che prevede di multare i clienti delle lucciole. Contravvenzioni salata che arriveranno direttamente a casa. Per ora è solo un'idea, ma il vicecapo di gabinetto del sindaco Marino con delega alla sicurezza Rossella Matarazzo, è parsa determinata nel portare la proposta in giunta al più presto. La Matarazzo, intervenuta in diretta su Radio 24, ha chiarito che la multa di 500 euro conterrà esplicito riferimento alla ragione per cui è stata comminata, ovvero il fermo in flagranza con una prostituta. L'idea era stata già lanciata mesi fa dal primo cittadino Ignazio Marino, ma aveva visto il parere contrario del garante della privacy. Un provvedimento che ha già visto il parere positivo del prefetto Franco Gabrielli.

"Sul tema della prostituzione pensiamo di concentrare le sanzioni sui clienti che sono uno degli anelli della filiera. Stiamo pensando a una sanzione di 500 euro per i clienti ma al tempo stesso una sanzione anche per la prostituta, di importo inferiore. – ha dichiarato la Matarazzo – La sanzione arriverà a casa, così le mogli saranno ben liete di riceverla… Cosa ci sarà scritto? Ci sarà l'indicazione della sanzione, magari sarà semplicemente una violazione del codice della strada. Però è difficile spiegare alla moglie perché ci si trovava alle 2 di notte sulla Salaria…".

La Matarazzo ha precisato che il Campidoglio non ha rinunciato all'idea dello ‘zoning', ovvero all'individuazione di alcune strade di tolleranza della prostituzione, ma il tempi per la messa a punto del piano saranno più lunghi.

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