Roma, il Comune oscura i manifesti omofobi (FOTO)
Da ieri gli attacchini del Comune di Roma stanno coprendo diverse affissioni abusive. Tra queste anche manifesti con messaggi ritenuti omofobi. A darne notizia è Marta Leonori, assessora alla Roma Produttiva: “Ancora una volta siamo dovuti intervenire – dichiara l’Assessora a Roma Produttiva Marta Leonori – per defiggere e oscurare manifesti che imbrattano la città affissi al di fuori delle regole. Ciò significa impiegare risorse pubbliche, quindi dei cittadini, per individuare, coprire o rimuovere i manifesti. Ma quello che è più grave è che ci fossero manifesti abusivi che riportavano messaggi omofobi, messaggi inaccettabili che infrangono anche l’articolo 12 bis del Regolamento approvato lo scorso anno con il sostegno dell’Assemblea capitolina".
I manifesti contenevano messaggi contro matrimoni e adozioni omosessuali, sostenendo che vi sia in essere una discriminazione verso le famiglie tradizionali. Per Imma Battaglia, storica portavoce dei movimenti LGBTQ di Roma e consigliera comunale con Sel siamo di fronte "a una brutta pagina, scritta da integralisti che non hanno neanche il coraggio di firmarsi, facendo un doppio danno, cioè omofobia e costo della rimozione dei manifesti abusivi. Plaudo all'amministrazione che in maniera attenta e tempestiva sta già rimuovendo i manifesti. Ribadiamo il sostegno alla proposta di legge Cirinnà e invitiamo il Premier Renzi a non ritardare il suo arrivo in Aula. Non impantaniamo i lavori del Parlamento sulla riforma del Senato".