Roma 2024, assessore Berdini apre alle Olimpiadi: “Se servono per nuove metro diciamo sì”
Vacilla sempre di più il no alle olimpiadi da parte del M5s e della giunta di Virginia Raggi. Mentre si attende l'incontro (forse) risolutore tra la sindaca e Giovanni Malagò, ieri l'apertura più importante è arrivata dall'assessore all'Urbanistica Paolo Berdini: "Se le Olimpiadi servono per fare le quattro linee che inventeremo con Linda Meleo o la messa in sicurezza degli impianti sportivi che stanno andando a pezzi a Roma dico di sì". In buona sostanza: se ci sono risorse per la città e Coni e Governo sono disposti a rivedere i piani fin qui messi in cantieri, potrebbe arrivare il via libera del Campidoglio.
Berdini: "No al modello Expo"
"C'è un margine per ripensarci. Se sono Olimpiadi per la vita delle persone, per il loro benessere, non vedo perché dire di no", ha aggiunto Berdini, considerato tra l'anima di sinistra e dura dell'amministrazione pentastellata. Perfettamente in linea con il suo lavoro da urbanista, Berdini ha chiaro qual è il modello che non vuole imitare: l'Expo milanese del 2015. "Expo è stato una devastazione perchè abbiamo urbanizzato a vuoto 120 ettari di territorio e non sappiamo che farne – ha spiegato – Se quelle sono le olimpiadi dico di no. Deve essere ribaltta l'ottica. Così c'è spazio anche per una grande opera, ma che sia al servizio di Roma e dei romani".
