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Resta in carcere il presunto pedofilo recidivo: é accusato di aver abusato di due bambine

Carcere confermato per Pier Francesco Lori, presunto pedofilo di 45 anni romano. Lori, prima dei due casi che gli sono contestati, aveva appena scontato una pena di sette anni di reclusione per fatti analoghi avvenuti nel 2008.
A cura di Enrico Tata
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Il tribunale del riesame ha deciso che Pier Francesco Lori, il 45enne romano accusato di aver abusato sessualmente di due ragazzine, resterà in carcere. I giudici non si sono fidati di quanto affermato dall'uomo durante l'interrogatorio in carcere quando aveva affermato di non aver mai toccato quelle bimbe. "Non le ho mai toccate", ad una di loro "ho fatto solo un massaggio alla schiena. È stata lei a spogliarsi senza che io le dicessi nulla. Anzi. Appena ho visto che si levava il reggiseno le ho detto di rivestirsi. Non capisco perché mi abbia denunciato. Non riesco a dare una spiegazione per quanto successo". Una versione, questa, che non ha convinto la corte e anzi, il pm Vincenzo Barba, titolare delle indagini, ha espresso parere negativo alla scarcerazione e ora proseguirà con gli accertamenti per verificare se altre minorenni siano state molestate da Lori. L'uomo è accusato di tentata violenza sessuale, corruzione di minorenni e violenza sessuale.

I casi per cui Lori è sospettato sono due: il primo riguarda una ragazzina di 13 anni con la quale si sarebbe spacciato per fisioterapista e, con la scusa dei massaggi, l'avrebbe molestata. Il secondo vede protagoniste due sorelline di 9 e 5 anni con le quali avrebbe finto di essere un insegnante di ginnastica artistica. Avrebbe detto loro di dover selezionare alcune bambine per uno spettacolo parrocchiale e le avrebbe portate con lui nella palestra. Sia la bambina di 13 anni che la sorellina maggiore hanno raccontato tutto ai genitori che hanno denunciato il presunto pedofilo. Tra l'altro, Pier Francesco Lori aveva appena scontato una pena di sette anni di reclusione per fatti analoghi avvenuti nel 2008.

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