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Palazzina crollata Acilia, i funerali di Debora e Aurora. Applausi all’arrivo dei feretri

Oggi l’ultimo saluto a Debora e Aurora, madre e figlia di 8 anni morte lo scorso 28 dicembre sotto le macerie della loro abitazione ad Acilia. Proclamato il lutto cittadino.
A cura di Valerio Renzi
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Si sono svolti oggi alla parrocchia di San Francesco d'Assisi, largo Cesidio da Fossa ad Acilia, i funerali di Debora e della piccola Aurora, otto anni, madre e figlia morte nel crollo della palazzina di due piani al civico 36 di via Giacomo Della Marca lo scorso 28 dicembre. Trovate abbracciate sul divano dopo otto ore di ricerche tra le macerie, Debora e Aurora lasciano papà Massimiliano e Lorenzo, 15 anni, che al momento del crollo si trovavano fuori casa.

Per l'ultimo saluto alla maestra di Acilia e alla sua bambina, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha deciso di proclamare una giornata di lutto cittadino. Già in centinaia lo scorso venerdì 30 ottobre hanno manifestato la loro solidarietà, con una partecipatissima veglia nella stessa chiesa che ospiterà oggi i funerali, e poi con una fiaccolata silenzioso fino al luogo della tragedia. Ancora da chiarire le ragioni dell'esplosione che ha provocato il crollo: se si sia trattato di una fuga di gas dall'impianto o dello scoppio di alcune bombole. Negli scorsi giorni è stata interrogata una famiglia, marito e moglie, che risiede nello stabile in affitto.

Applausi all'arrivo dei feretri, il papà porta quello di Aurora

Lunghi applausi hanno accolto l'arrivo delle bare di Debora e Aurora davanti alla chiesa. E' proprio il papà, in lacrime, a portare la piccola bara della figlia all'interno. A rendere omaggio alle due vittime del crollo ci sono anche le squadre dei Vigili del Fuoco che hanno lavorato alle ricerche e Virginia Raggi con la fascia triscolore. La sindaca di Roma è andata incontro ai due carri funebri per l'ultimo saluto a Debora e alla piccola Aurora.

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