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La denuncia delle Acli: “115mila romani sotto la soglia di povertà”

A dare i numeri della povertà nella Capitale le Acli, che presentano il rafforzamento del progetto ‘Il pane a chi serve’, per il sostegno alla sussistenza delle fasce più deboli della popolazione e contro lo spreco dei prodotti alimentari.
A cura di Valerio Renzi
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A dare i numeri della povertà nella Capitale le Acli, che presentano un progetto per sostenere la sussistenza delle fasce più deboli della popolazioni. "A Roma il 4 % della popolazione (114.819 cittadini) vive sotto la soglia di povertà, mentre il 7% (200.934 cittadini) mangia in maniera adeguata solo ogni due giorni. Eppure nella Capitale ogni giorno vengono sprecate 20 tonnellate di pane, circa il 10% della produzione totale". A fronte di queste cifre così drammatiche le Acli della provincia di Roma hanno deciso di potenziare il progetto ‘Il pane a chi serve', che ha l'obiettivo di non mandar sprecato il pane prodotto e non venduto, ridistribuendolo tramite una rete capillare di oltre 60 associazioni che si occupano di assistere i più bisognosi.

"All'estensione territoriale del progetto – si legge in una nota – si accompagna il lancio del nuovo sito che geolocalizza e valorizza la rete di associazioni e esercenti coinvolti. Verranno organizzati laboratori legati al riuso presso alcune scuole della periferia romana e 4 flashmob. Gli eventi culturali si svolgeranno in ciascuno dei municipi partner con l'obiettivo di unire comunicazione, prevenzione ed azione educativa in relazione alla tematica del recupero alimentare".

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