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Guardia giurata spara e uccide il collega e coinquilino. La procura: “Una tragica fatalità”

David Raphael Hombucher – guardia giurata di 36 anni – sarebbe morto per una tragica fatalità, ucciso da un proiettile esploso per errore dalla pistola del collega e coinquilino Giovanni Gagliardi, 23 anni, indagato per omicidio colposo.
A cura di Valerio Renzi
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Per la Procura di Roma la morte di David Raphael Hombucher è stata una tragica fatalità. La guardia giurata di 36 anni, deceduto nella mattinata di ieri – domenica 11 giugno – a causa di un colpo esploso dal collega e coinquilino Giovanni Gagliardi di 23 anni. Il giovane è stato ascoltato dal pm Sergio Colaiocco: il 23enne ha raccontato di essersi scordato di togliere il caricatore all'arma la sera prima prima di andare a dormi. La dinamica ricostruita dal ragazzo è stata giudicata credibile dagli inquirenti, anche alla luce anche degli esami balistici e sul corpo del 36enne. Gagliardi al momento è indagato per omicidio colposo. Il proiettile fatale sarebbe entrato dalla spalla perforando successivamente i polmoni, ulteriori particolari potrebbero emerge al termine dell'esame autoptico.

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