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Fiumicino, falso allarme bomba su volo per Vienna

All’aeroporto di Roma Fiumicino sono in corso verifiche di sicurezza su un volo della compagnia ‘Niki’ che stava per partire alla volta di Vienna. Un uomo di nazionalità slovena si è presentato al comandante affermando di aver imbarcato nella stiva un ordigno. L’allarme si è rivelato un falso e l’uomo è stato arrestato per procurato allarme.
A cura di Valerio Renzi
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All'aeroporto di Roma Fiumicino sono in corso verifiche di sicurezza su un volo della compagnia ‘Niki' che stava per partire alla volta di Vienna. Sull'aereo un'allarme bomba: un passeggero di cittadinanza slovena ha urlato di aver imbarcato un ordigno ad orologeria nella stiva, facendo scattare il panico tra i passeggeri. Il comandante, dopo una breve trattativa con il presunto attentatore ha fatto scendere gli 82 passeggeri e i 6 membri dell'equipaggio. Gli agenti di sicurezza hanno circondato l'aereo portando in un'area riservata dello scalo chi era a bordo. L'aereo è stato condotto su una pista isolata e il traffico è stato sospeso per poco meno di un'ora secondo il protocollo antiterrismo. Il decollo del volo era programmato per le 19.40, al termine dei controlli di sicurezza l'allarme si è dimostrato un falso e l'uomo è stato arrestato per procurato allarme. Ieri un trolley è stato fatto brillare dagli artificieri in pieno centro a Roma, nei pressi di Palazzo Grazioli, per un falso allarme bomba. In tutta la città dopo la strage di Parigi al settimanale francese Charlie Hebdo, le misure di sicurezza sono state aumentate.

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