Continuava a spacciare ai domiciliari: cocaina e munizioni nascoste nel vano ascensore
Gli agenti del Commissariato di Monteverde hanno arrestato tre persone nella zona di Villa Bonelli, con l'accusa detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare a finire nei guai è stato un 43enne: nel vano ascensore del palazzo dove è domiciliato agli arresti domiciliari, sono stati rinvenuti 180 grammi di cocaina, 20 grammi di hashish e 100 munizioni di diverso calibro. Alti cento grammi di cocaina erano nascosti nei locali lavatoio del palazzo
In manette sono finiti altre due persone, un 42enne romano e un 29enne brasiliano, che, da quanto appurato erano andati a rifornirsi di droga da spacciare presso l'abitazione dell'uomo. La perquisizione è scattata dopo diversi servizi di appostamento, che avevano fatto sospettare che l'uomo ai domiciliari, continuasse la sua attività di spaccio nonostante la condizione di detenzione.
L'operazione si inquadra "in un più ampio filone investigativo che lo scorso 5 febbraio aveva condotto gli stessi agenti del Commissariato Monteverde a smantellare un’organizzazione di spacciatori che condusse al sequestro di 4 kg di cocaina, un fucile oltre a 60.000 euro in contanti".