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Vuole guidare l’auto della sorella ma non ha la patente: lei gli dice di no e lui distrugge casa

Ha devastato l’appartamento in cui viveva con la madre disabile e la sorella perché, pur non avendo la patente, voleva prendere la macchina della sorella. Paura per due donne, di cui una disabile sulla sedia a rotelle, che hanno chiamato la polizia dopo che il 44enne ha dato in escandescenze. L’uomo è stato arrestato.
A cura di Natascia Grbic
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Un uomo di 44 anni è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia dopo aver spaccato l'appartamento in cui vive con la madre e la sorella e aggredito gli agenti di polizia intervenuti per fermarlo. L'uomo, in stato di alterazione causato dall'assunzione di alcol e droghe, ha chiesto alla sorella le chiavi della macchina perché doveva uscire. Il 44enne però, non ha la patente: e così la sorella gli ha detto che non poteva prendere la macchina e che non gli avrebbe dato le chiavi. Questo è bastato per mandarlo su tutte le furie: ha iniziato a dare in escandescenze e a inveire contro di loro, cominciando a distruggere la casa. Oltre alla sorella, nell'abitazione c'era anche l'anziana madre, costretta su una sedia a rotelle e impossibilitata a muoversi.

Quando gli agenti sono arrivati in via Atessa a seguito di una segnalazione, hanno sentito un uomo urlare nell'appartamento. Era il 44enne che continuava a dare in escandescenze, ormai fuori controllo. Pochi metri dopo, hanno visto una donna che chiedeva aiuto: era la sorella dell'uomo, ed era stata lei a chiamare la polizia per denunciare il fratello. La donna ha spiegato agli agenti cos'era accaduto e che in casa c'era anche la madre disabile. Entrati nello stabile, gli agenti hanno visto sulla rampa delle scale l'uomo a torso nudo, e sul pianerottolo l'anziana sulla sedia a rotelle che cercava di allontanarsi. Quando il 44enne li ha visti è rientrato in casa, poi si è scagliato sugli agenti quando loro hanno cercato di bloccarlo. Alla fine è stato ammanettato e portato in carcere a Regina Coeli. Non era la prima volta che l'uomo finiva in prigione: la sorella ha poi spiegato che una volta scarcerato alternava periodi di tranquillità a momenti di violenza estrema a causa della sua dipendenza da alcol e droghe.

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