video suggerito
video suggerito

Viterbo, il treno non passa più: gli studenti dovrebbero farsi 40 chilometri a piedi per andare a scuola

“Tutti a piedi per circa 40 chilometri per poter andare a scuola. Non avviene in un villaggio sperduto tra i monti ma nella civilissima Viterbo dove improvvisamente il sabato è stato soppresso il treno regionale 7568 che porta i ragazzi della provincia nel capoluogo della Tuscia”, denuncia la Uil del Lazio.
A cura di Redazione Roma
46 CONDIVISIONI
foto di repertorio
foto di repertorio

Il treno non passa più e gli studenti non sanno come andare a scuola. "Tutti a piedi per circa 40 chilometri per poter andare a scuola. Non avviene in un villaggio sperduto tra i monti ma nella civilissima Viterbo dove improvvisamente il sabato è stato soppresso il treno regionale 7568 che porta i ragazzi della provincia nel capoluogo della Tuscia", denuncia la Uil del Lazio.

Si tratta del treno che parte da Orte alle 6.36 e passa per Attigliano, Sipicciano, Grotte Santo Stefano e Montefiascone prima di arrivare alla stazione di Viterbo alle 7.40. Quotidianamente è frequentato da molti studenti e pendolari, ma da due settimane e senza alcun preavviso il sabato non passa più. "Risultato? Assenze costanti a scuola o percorso a piedi, poiché nella maggior parte dei casi i genitori devono raggiungere i propri posti di lavoro, spesso non concomitanti con gli spostamenti dei figli", racconta il sindacato.

"I ragazzi sono andati alla stazione regolarmente, come ogni mattina, ma hanno atteso invano, finché esausti sono rientrati a casa e dal sito di Trenitalia abbiamo verificato che è stata soppressa la corsa del sabato. L'unica altra possibilità per raggiungere Viterbo è con il pullman ma il primo passa dopo le 10, pertanto inutile ai fini scolastici", spiega la mamma di uno studente di primo liceo.

46 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views