Viterbo, giovedì 3 settembre lo spettacolo della Macchina di Santa Rosa

Giovedì 3 settembre la Macchina di Santa Rosa attraverserà come da tradizione le strade del centro di Viterbo, portando la statua della Santa patrona della città. La Macchina, progettata da Raffaele Ascenzi, si chiama Gloria e sarà "in servizio" per i prossimi 5 anni. La tradizione, iniziata 750 anni fa, continua a rinnovarsi di anno in anno quando la ‘torre' illuminata, alta 28 metri e pesante 50 quintali, viene portata in spalla e trainata per strade e vicoli della città. Un percorso impegnativo per gli oltre cento uomini che, in abiti tradizionali, affrontano la fatica mentre tutta la città fa il tifo per loro. La Macchina effettua varie fermate tra cui Piazza Fontana Grande, Piazza del Comune (Piazza Plebiscito), Piazza delle Erbe, Corso Italia e Pizza del Teatro.
Il trasporto della Macchina di Santa Rosa è uno spettacolo suggestivo, dove sacro e profano, fede e identità cittadino, si mescolano, e che sicuramente impressionerà chi vi assiste per la prima volta. L'Unesco ha considerato la manifestazione un "patrimonio immateriale dell'umanità". A Viterbo davvero la tradizione si rinnova, coinvolgendo una città intera e caricando di nuovi significati.
La tradizione affonda le radice al 4 settembre del 1258, quando le spoglie della Santa protettrice della città vennero trasportate al Monastero della Clarisse, ogni Chiesa di Santa Rosa, su volontà di Papa Alessandro IV. Da quel momento ogni anno la processione che accompagna Santa Rosa si ripete.