Virus cinese, allertati tutti i medici di famiglia di Roma: inviata lettera con istruzioni
La Federazione italiana Medici di Medicina Generale ha inviato a tutti i medici di famiglia di Roma uno schema con le caratteristiche del nuovo virus che si sta diffondendo in Cina con i consigli e le istruzioni su come comportarsi. "Per ora ci siamo limitati alla Capitale perché e' lì che sbarcano i voli da Wuhan e insieme a Milano sono i punti di maggiore allerta", ha dichiarato il presidente della Fimmg Silvestro Scotti all'agenzia Agi. E la presidente della Fimmg Roma, Maria Corongiu, ha aggiunto: "A Roma c'è un aeroporto internazionale con alcuni voli settimanali dalla città di Wuhan dove si è diffuso il Virus, inoltre c'è una consistente comunità cinese, negozi e ristoranti, quindi abbiamo ritenuto opportuno diffondere l'avviso a tutti i medici di famiglia". In ogni caso, rassicura il presidente dell'Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi, all'agenzia Dire "i cittadini romani possono stare tranquilli: l'ospedale Spallanzani, così come già fece per Ebola, ha già attivato tutte le procedure creando stanze isolate dedicate all'eventuale ricovero di persone contagiate dal virus".
Virus cinese, le istruzioni per i medici
Queste le principali indicazioni ai medici e ai cittadini:
Sintomi del virus:
- febbre;
- difficolta' respiratoria;
- tosse;
- dolori muscolari;
- cefalea;
- malessere generale.
PRIMA DI VIAGGIARE
"Non ci sono attualmente restrizioni di viaggi ma occorre evitare i viaggi non necessari e adottare le misure di prevenzione generale, quali il lavaggio accurato delle mani per almeno 20 secondi, consumare solo cibo ben cucinato e bere acqua in
bottiglia, evitare luoghi di assembramento, mercati di animali vivi e/o morti, evitare il contatto stretto con pazienti malati o in caso non si possano adottare queste misure coprirsi narici e bocca con mascherina, similmente evitare di tossire o starnutire
senza coprirsi con un fazzoletto o in mancanza di questo si consiglia di tossire nell'incavo del gomito".
DOPO AVER VIAGGIATO
"Se si accusano i sintomi predetti e se si è di ritorno dalla Cina avvisare telefonicamente il medico, non assumere farmaci di automedicazione".