Virginia Raggi: “Licenziati operatori Ama accusati di furto di benzina dai mezzi usati per lavoro”
Con un post su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi ha annunciato il licenziamento di sette operatori dell'Ama, la municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti e della pulizia della Capitale, che erano stati accusati di aver rubato il carburante dai mezzi che utilizzavano per lavorare: "Tolleranza zero per i dipendenti infedeli e per chi ruba risorse o beni che appartengono a tutti – ha scritto la sindaca sul suo profilo social – I sette operatori Ama accusati di furto di benzina dai mezzi con cui lavoravano, dopo un'indagine interna, sono stati immediatamente licenziati". La Raggi nel prosieguo del post ha fornito ulteriori dettagli sulla vicenda: "Questi ‘furbetti', secondo le accuse, avrebbero usato il carburante per rifornire le proprie auto o per rivenderlo ad amici e conoscenti. L’inchiesta è stata aperta dalla Procura di Roma che ringrazio per il lavoro svolto".
Raggi: Dal Comune arriverà sempre una risposta decisa in casi come questi
La sindaca ha quindi commentato l'accaduto, spiegando che da parte dell'amministrazione comunale "arriverà sempre una risposta decisa in casi come questo: lo dobbiamo a tutti gli impiegati che onestamente svolgono ogni giorno con impegno il loro lavoro". Il post della sindaca ha ricevuto migliaia di interazione e di commenti. Tra i più votati c'è quello di una cittadina romana che, prendendo spunto dalla vicenda riportata dalla sindaca, ha riassunto a suo modo quello che sarebbe il grande problema della Capitale: "Il problema di Roma alla base sono i romani e chi vive qui e crede di vivere facendo il furbetto! e te lo dice una romana. Salvo una piccola nicchia onesta e che ama davvero la città".