Virginia Raggi: “Inopportuno che la salma di Vittorio Emanuele III venga trasferita al Pantheon”
Secondo la sindaca di Roma, Virginia Raggi, è "inopportuno che la salma di Vittorio Emanuele III venga trasferita al Pantheon". La monarchia, scrive ancora la prima cittadina su Twitter, "fortunatamente fa parte del passato di questa Repubblica". Il corpo dell'ultimo Re d'Italia ha fatto rientro in Italia ed è stato seppellito al Santuario di Vicoforte in Piemonte, accanto alla tomba della Regina Elena. Una decisione sbagliata secondo il bisnipote del Re, Emanuele Filiberto di Savoia. "La nostra battaglia – spiega Emanuele Filiberto – è sempre stata quella di far tornare le salme degli ex re nell'unico luogo deputato alla loro sepoltura, il Pantheon a Roma. Non in una tomba qualsiasi in Piemonte".
La Comunità ebraica: "Uno scempio la sepoltura al Pantheon"
La Comunità ebraica di Roma ha espresso parere contrario nei confronti di una eventuale sepoltura di Vittorio Emanuele III al Pantheon. "Ho letto e sono convinta che le istituzioni su questo, come ci hanno dimostrato negli ultimi anni, sapranno prendere la posizione giusta. Sarebbe veramente uno scempio mettere la salma vicino a questo luogo che è stato quello della deportazione di tanti ebrei italiani", ha spiegato la presidente della Comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello.
"Ci lascia un po' perplessi il rientro delle spoglie di Vittorio Emanuele III, soprattutto nella coincidenza degli 80 anni della firma delle leggi razziste da parte sua. È ovvio he comprendiamo in qualche modo la scelta del Quirinale come gesto di umanità e di pietà, ma siamo ovviamente preoccupati che questo invece possa significare l'omaggio a una figura storica che per l'Italia tutta e non solo per gli ebrei romani ha significato la tragedia più importante dello scorso secolo", ha aggiunto Dureghello.