Virginia Raggi ai romani: “Più controlli a Pasqua, non pensate di fare scampagnate”
Più controlli sulle strade e no alle scampagnate fuori porta. Sarà una Pasqua diversa, che nessuno potrà trascorrere all'aperto a causa delle limitazioni previste dai decreti del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per contrastare la diffusione del nuovo coronavirus. La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è intervenuta nel corso della trasmissione Omnibus di La7 e ha fatto i complimenti ai cittadini per il loro comportamento: "Sino a oggi i romani si sono comportati molto bene, siamo tutti molto orgogliosi: i cittadini ci stanno ripagando in termini numerici, ci sono luoghi della città in cui l'abbattimento del traffico è stato di oltre il 90%. Dobbiamo però continuare, non possiamo abbassare la guardia ma dobbiamo mantenere questa condotta".
La sindaca Raggi ha annunciato che la polizia locale di Roma "continuerà i controlli e li rinforzeremo perché non sia mai che a qualcuno venisse in mente di fare una scampagnata a Pasqua". Dato il grande numero di controlli effettuato dai vigili, dalla polizia e dai carabinieri, Raggi ha dichiarato che l'intervento dell'esercito non si è reso necessario.
"Non andate nelle case al mare"
Preoccupa anche la corsa verso le seconde case al mare. In questo senso oggi il sindaco di Fiumicino, nel corso della consueta riunione della task force per l'emergenza coronavirus, ha constatato "l'aumento dei veicoli e delle persone in circolazione, a causa delle belle giornate. In molti dalla Capitale si sono trasferiti nelle seconde case sul litorale, in particolare a Fregene. Pertanto, insieme alle Forze dell'ordine, che ringrazio nuovamente per lo straordinario lavoro che fanno ogni giorno, si è concordato di aumentare i controlli e mantenere alta l'attenzione, soprattutto in vista della Pasqua, sugli spostamenti non autorizzati delle persone e, se necessario, di recarsi abitazione per abitazione a verificare se qualcuno si è recato immotivatamente nelle seconde case al mare".