Violenta una 16enne e poi si dà alla fuga: rintracciato e arrestato 28enne
Un giovane bracciante di nazionalità indiana è stato arrestato in provincia di Viterbo, più precisamente nei pressi di Tarquinia dove si nascondeva alla luce del sole, dopo essere stato denunciato per aver stuprato una connazionale di 16 anni lo scorso 12 luglio. La violenza sessuale sarebbe avvenuta all'interno dell'ampia comunità indiana presente in provincia di Latina, in questo caso a Terracina, dove trovano impiego in particolare nell'agricoltura. Così, avendo capito di essere stato denunciato dai genitori della minore, si era allontanato trovando ospitalità presso alcuni conoscenti e trovando nuovamente un impiego come bracciante nella zona di Tarquinia.
E proprio mentre era a lavoro i carabinieri della stazione di Terracina lo hanno rintracciato e arrestato nel pomeriggio dello scorso giovedì, eseguendo l'ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip del Tribunale di Latina. Ora dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale, lesioni personali aggravate e violenza privata. La 16enne vittima della violenza, nonostante le minacce di morte ricevute, ha trovato la forza di confidarsi con i genitori raccontando quanto le era accaduta e indicando il 28enne come il responsabile. Subito il padre e la madre hanno deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine denunciando quanto accaduto.