Violenta rissa tra venditori ambulanti a piazza Vittorio: cinque persone arrestate
Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Piazza Dante a piazza Vittorio Emanuele nel pomeriggio di ieri. I militari, durante un servizio di monitoraggio per le strade dell'Esquilino, hanno notato una furibonda rissa sotto gli archi. Protagonisti tre cittadini di nazionalità nepalese, padre e figlio di 55 e 33 anni, e la moglie di 24, da una parte, contro un 52enne e una 27enne romani. Tutti dovranno rispondere dell'accusa di rissa aggravata e sonoi stati posti agli arresti domiciliari, dopo aver ricevuto le cure mediche negli ospedali San Giovanni e Santo Spirito.
Secondo quanto ricostruito "il 52enne, titolare di una licenza di venditore ambulante, posizionato con un banco vendite sotto i portici di Piazza Vittorio, a pochi metri da quello gestito dai cittadini del Nepal, ha chiesto a questi ultimi di spostarsi per consentire il passaggio di eventuali acquirenti". Ma il "capofamiglia nepalese, infastidito da tale richiesta, ha rifiutato di spostarsi" è così in pochi minuti la situazione è degenerata, con i familiari arrivati a dare manforte.