Villanova, tenta di stuprare una donna in chiesa, arrestato
L'ha aggredita mentre era raccolta in preghiera, l'ha afferrata e l'ha spinta a terra. Poi l'ha colpita al volto, cercando di stordirla, le ha strappato i vestiti e ha cercato di violentarla. Lei ha scalciato e si è difesa, ha resistito fin quando sulla soglia non sono comparsi i poliziotti, avvisati da una donna che si trovava poco distante: l'uomo è stato arrestato per violenza sessuale e lesioni personali. Sembrerebbe la cronaca purtroppo classica di un tentativo di stupro, ma a rendere incredibile l'episodio è il luogo dove è successo: l'aggressione si è verificata in chiesa.
È accaduto a Villanova di Guidonia, frazione di Guidonia Montecelio, in provincia di Roma. La vittima, una donna del posto, era andata nella chiesa di San Giuseppe Artigiano per pregare quando è stata assalita. Il responsabile, D. M., un italiano di 34 anni, anche lui residente nei paraggi, l'ha scaraventata a terra, l'ha colpita più volte alla faccia e l'ha spogliata, le ha strappato la maglietta, le ha abbassato i pantaloni e la biancheria intima e l'ha palpeggiata. Probabilmente sarebbe riuscito nel suo intento se la vittima non si fosse difesa con tutte le sue forze, reagendo con calci e pugni, e se in soccorso non fosse arrivata un'altra donna che si trovava in chiesa e che, sentendo le grida della ragazza e accortasi di quello che stava succedendo, senza perdere tempo ha chiamato la polizia.
La pattuglia del commissariato di Tivoli è arrivata in pochi minuti in seguito alla nota della centrale operativa. D. M. era ancora in chiesa. I poliziotti lo hanno bloccato prima che riuscisse a dileguarsi; è stato arrestato per lesioni personali e tentata violenza sessuale.