Villa Farinacci diventa una location per matrimoni: “Niente da invidiare al centro”
Con quello che potrebbe essere l'ultimo atto della sua giunta, la presidente del IV Municipio Roberta Della Casa del Movimento 5 stelle ha annunciato che Villa Farinacci sarà disponibile per diventare una location per matrimoni e unioni civili. "Le entrate pagate dagli sposi finanzieranno il palinsesto e la manutenzione della villa stessa per una perfetta sostenibilità finanziaria. – ha spiegato Della Casa –Una cornice splendida e che non ha nulla da invidiare al più noto centro storico per il giorno più bello di tante giovani coppie!".
La storia di Villa Farinacci
Situata all'interno di Parco Petroselli nel quartiere di Casal de Pazzi alla periferia Nord Est di Roma, Villa Farinacci è stata edificata nel 1940 dal gerarca fascista Roberto Farinacci che proprio nell'area di Aguzzano possedeva un vasto terreno. Realizzata dall'architetto Lorenzo Chiaraviglio, è considerata un interessante modello architettonico dove sono fusi insieme elementi dello stile rurale della campagna romana, insieme al razionalismo tipico dell'epoca.
Vent'anni di lavori e ritardi
Espropriata nel 1975 dal comune di Roma, Villa Farinacci ha vissuto una storia travagliata. Abbandonata e poi occupata nel 1994 diventa il centro sociale La Torre. Sgomberato dopo pochi mesi l'edificio di via Rousseau torna in uno stato di sostanziale abbandono. Il comune progetto al suo interno la nascita di un polo culturale, prima una biblioteca e un centro ambientale. Finalmente nel 2008 iniziano i lavori che terminano nel 2010, poi altri otto anni di nulla fino a quando nel 2018 Villa Farinacci è stata assegnata al municipio, ospitando alcuni eventi culturali e facendo da location a una rassegna del MAXXI.